RECENSIONE LIBRO: SOLO UNA PAROLA

 

Recensione al libro

"Solo una parola

una storia al tempo delle leggi razziali"

 

Questo libro mi ha colpito e fatto riflettere molto perché parla con semplicità ma efficacia di un argomento difficile,quello delle LEGGI RAZZIALI che arrivarono anche in Italia nel 1938.

Parla di questi tre bambini Roberto,Lucia e Alvise e delle loro famiglie; vivono serenamente e hanno gli occhiali, di questo  però non ne facevano un problema. Fino a quando un giorno della gente  inizia a pensare che le persone “occhialute” (così le chiamavano loro..) sono di una razza inferiore; all’inizio viene detto un po’ di volte alla radio, ma poi le cose iniziano a farsi più serie  perchè alle persone con gli occhiali  viene tolto il lavoro e i bambini vengono messi in scuole diverse e gli vengono tolti piano, piano tutti i diritti che prima possedevano. Roberto e la sua famiglia sono obbligati a scappare dalla loro abitazione solo per colpa delle leggi inutili contro di loro.

Penso sia importante ricordare anche con più leggerezza come fa questo libro le cose orribili che sono successe veramente ad altre persone che sono state umiliate  maltrattate e uccise  solamente per il loro colore della pelle che era diverso dagli altri.

Consiglio a tutti questo libro perchè fa riflettere su tante ingiustizie che molta gente ha commesso, solo per idee fondate sull'odio e la guerra.



                                                               

 

Autore del libro: Matteo Corradini

 

Recensione di: Milesi Celeste

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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